giovedì 4 dicembre 2008

Il Morro de Sao Paulo, di questi tempi…


Tanto eravamo presi a raccontarvi i fatti nostri che, ultimamente, abbiamo un po’ trascurato di descrivere il luogo in cui viviamo e la dolce evoluzione che questa stupenda isoletta dell’atlantico sta vivendo in armonia con il succedersi delle stagioni.
Sono i primi di Dicembre e l’estate subentrerà a questa caldissima primavera dal prossimo giorno 21: con lei arriveranno le orde di turisti che, ancora con la pancia piena delle delizie natalizie, si riverseranno in massa sulle coste per dare inizio alla festa!
Ed allora affiliamo le armi per farci trovare pronti al “Revelliòn” che, oltre a traghettarci nel 2009, darà il “là” a tre mesi che ci auguriamo intensi!
Altra data da tenere a mente, qui al Morro, è il 25 di Febbraio: infatti il giorno successivo alla fine del Carnevale,
affollatissimo in Salvador,
migliaia di persone raggiungono la nostra allegra isola per quella che viene chiamata da sempre la”Resacca”!

Questo termine,
che solitamente sta ad indicare la sensazione che identifica un serio dopo sbronza,
assume,
se rapportato al Morro,
il significato di una quattro giorni in cui,
invece che lasciar smaltire gli eccessi delle celebrazioni del Carnevale e con la scusa di raggiungere un luogo di relax e vita salubre,
si provvede a proseguire la festa fino allo sfinimento.
Come dire: peggio la toppa del buco!
Le ultime piogge, veramente abbondanti, rinfrescano l’aria per qualche ora ancora e lavano la sabbia che compone spiagge e viottoli del villaggio.
Una mezza tromba d’aria ieri sera, sulla nostra veranda, ha fatto volare sedie e tavoli imbanditi, per non parlare della”Churraschera” carica di pesce che avevamo genialmente deciso di attrezzare per goderci la notte di lampi e pioggia,
in compagnia di alcune amiche e di un buon Souvignon argentino!
Ovviamente la inaspettata violenza degli agenti atmosferici ha determinato un immediato black out con il risultato che,

nel buio della notte tempestosa,
le uniche cose visibili a terra erano i pezzi di carbonella incandescenti che cercavamo di non calpestare,
scalzi come sempre,
nel tentativo disperato di recuperare i pezzi di pesce sparsi in giro!
Non so se siamo riusciti nell’intento,

fatto sta che Gasperino,
particolarmente attivo nelle ricerche che lo hanno impegnato fino a notte fonda, la mattina seguente aveva un bel sorriso compiaciuto spalmato sulla faccia,
puzzava più del solito e dormiva spaparanzato sul divano,
panzetta al vento e bocca aperta.
Ma già il sole è tornato a splendere!
Ed allora tutti in spiaggia…
E.
(a proposito, questa è la Segunda Praia, ossia il giardino di casa nostra, come si presenta di questi tempi)





5 commenti:

Anonimo ha detto...

wow! oggi finalmente ha rinfrescato anche qui (o meglio uno sputacchio stanotte), in quest'ultima settimana il vento è calato e il caldo ci ha distrutti! avremmo tanto voluto vederti alle prese con il churrasco....
s.l.

Anonimo ha detto...

noi vorremmo vedervi e basta!!!!
Ci mancate,
E.

Anonimo ha detto...

Tanti auguri 33 che bello anni di cristo! bene bene ti auguro un mare di felicità oppure: felicidadè e mil beijos.

Anonimo ha detto...

Grazie di cuore,
chiunque tu sia!

Anonimo ha detto...

Graie a te!