martedì 16 settembre 2008

E intanto Giancarla continua a dondolarsi.....


Ragazzi anche qui la vita può essere molto dura!
E se è dura da queste parti….
E questa sorride e si dondola!
E pensare che alle volte…
Ma mai demordere o intristirsi, prendere tutto con serenità e calma olimpica!Certo che quando, in un periodo di magra, riesci a riempire la pousada contro ogni più rosea previsione, tutto giulivo te ne vai in spiaggia a goderti il meritato riposo ed in quel momento ti chiamano per dirti che tutte, dico tutte le docce sono attappate e se uno apre un rubinetto nella stanza 2, ad esempio, nella 5 salta il chiusino sul pavimento, e via di questo passo in una specie di battaglia navale dove ad ogni rilascio idrico corrisponde una imprevedibile eruzione in un locale a caso….
quando ci sono queste giornate, dicevamo, ti viene un po’ di sconforto… soprattutto quando ti rendi conto che gli intoppi sono causati da tonnellate di sabbia finissima trasportate, nonostante le molteplici raccomandazioni in senso contrario, dai piedoni incrostati dei nostri distratti ospiti….
Vabbè, che ci vuoi fare, è il nostro duro lavoro di pousaderi…
Basterà chiamare qualcuno dei numerosi baldi giovani che ci hanno spesso offerto i loro servigi!
Un paio sono irreperibili, un altro prima di sera non può (e noi già vediamo i nostri ospiti assetati di docce e lavandini, che tornano dal mare coperti di sale e (ti pareva) di sabbia……
Risponde Gustavo che però prima delle 5 non può, fortuna che stavolta Giancarla, invece di dire “ti prego fai presto”, azzarda un “vabbè allora cerco qualcun altro che….” E praticamente Gustavo è già sulla porta di casa!Trattandosi di un’opera di idraulica, ovviamente, è munito di una busta di plastica ed un cacciavite. Spuntato.
C’è da dire che però si è dato tanto da fare che, se anche a quanto pare non ha ancora risolto nulla, tutto quel sudare e rimestare nei fanghi fetidi con la mano avvolta dalla busta (ora capisco, non serviva a portare il cacciavite!) ha di fatto commosso i nostri ospiti (peraltro abituati a cose peggiori), le cui lamentele sono state oggettivamente contenute.
Io praticamente facevo da paraschizzi per le valigie e gli effetti dei clienti, ruolo di grande responsabilità che ritengo di aver ricoperto con il massimo profitto.
Tant’è che mi sono dovuto lavare praticamente con la candeggina tanta era la sozzura (proveniente da un pozzetto di scarico pubblico brasiliano, non dimentichiamolo) che mi portavo addosso.
Ora, mentre i miasmi della fogna rimasta aperta avvolgono le nostre altrimenti ospitalissime e profumate verande, ci rilassiamo alla luce di una luna incredibilmente piena…. aspettando che domani tutti se ne vadano al mare in modo di consentirci di riaprire allegramente tutti nostri tombini e pozzetti e “reimmergerci” nella soluzione del problema!
Certo è che, quando sarà passata e quale che sia l’ora, ci andremo a fare un bagno qui davanti… e questo basta.
Un ultima cosa: se ci volete bene, o anche se vi siamo lontanamente simpatici, ovunque vi troviate e qualsiasi cosa facciate, pulitevi sempre i piedi dalla sabbia prima di andare a fare la doccia; e non lo dico tanto per me, che prima frequentavo i tribunali italiani (quanto a igiene nulla da invidiare alle fogne brasiliane),
quanto per Gustavo, che è un bravo guaglione!
A presto,
E.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

guardavo il sito della condor e per novembre con 870 euro fai andata e ritorno ....
è che iniziate a mancarmi....
baci
M.

Anonimo ha detto...

ciao finalmente siamo riusciti a comunicare con voi è bellissimo ci fate un po' di invidia tanti baci Sandra Massimo Fabio e Chiara.