lunedì 8 febbraio 2010

Luna, vodka e botte.




C’è da dire che si è trattato di una luna gialla e gonfia al punto di scoppiare!
Una pustola tonda e bitorzoluta, dispersa in un mare di lentiggini scintillanti, che ha dato vita alle spiagge manco fosse giorno, ha inchiodato in basso le maree, ha fatto capolino in ogni samba che si sia ballata sull’isola, ha accompagnato a casa anche l’ultimo nottambulo ciondolante lungo i sentieri che risalgono la collina fino a congedarsi, sfacciatamente vanitosa, con un fugace riflesso in ciascuna delle gocce di rugiada che, alle prime luci dell’alba, se ne stavano ancora aggrappate alla propria foglia, quiete e penzolanti nell’attesa dell’inizio di un nuovo giorno.
Gli influssi lunari su me e Giancarla sono stati i più vari: insonnia, variabilità umorale intensa con esaltazioni mistiche alternate a depressioni cosmiche, fenomeni di lucenazione in Gianca, una puntina di licantropia verso la mezzanotte per quel che mi riguarda che ad onor del vero avevamo anche mangiato pesante.
Ma con la luna nuova non potevano che arrivare le novità: con un trasloco a mano che è durato una giornata intera abbiamo lasciato il bungalow e ci siamo trasferiti nella nuova casa che ci ospiterà fino a fine giugno.
E’ veramente bella con tante parti in legno, piena di finestre luminose ed i balconi affacciati sul mato.
Insieme alla casa abbiamo preso possesso di un altro bungalow color crema che abbiamo già iniziato ad affittare: un piccolo nido con veranda ed amaca.
Le prime ad esserselo aggiudicato sono state due studentesse poco più che ventenni di Santiago del Chile, Valentina e Mimì, con le quali conversiamo di musica e ripassiamo un po’ di spagnolo.
Ben arrivate, vediamo dopo a chi tocca!!!
Ovviamente abbiamo inaugurato questa nuova attività recettiva nel modo migliore, ossia chiudendoci dietro la porta del bungalow con chiavi e bagagli delle ospiti dentro.
Loro, se anche avessero avuto qualche dubbio, si sono dovute fermare ed a me è toccato smontare un pezzo di tetto e calarmi in casa tipo topo d’appartamento.
Giancarla, nel mentre, esprimeva a fasi alterne incoraggiamento e dileggio per questo babbo natale senza comignolo ed oramai fuori stagione.
Anche se non ce lo siamo detto subito è stato emozionante ritrovarsi, a distanza di qualche mese e con tutto quel che è successo nel frattempo, ad accogliere nuovi viaggiatori, a curiosare circa le loro storie ed a scoprirne le idee piuttosto che i gusti.
Insomma a condividere, seppur fugacemente, qualche attimo dell’esistenza di quelle persone che il fato, a braccetto col nostro karma, decide di portare fino a noi.
Beh, ci mancava tanto.
Forse ce ne siamo resi conto solo ieri.

E ricominciamo allora.
Magari dando a chi ci legge lo stesso consiglio che abbiamo dato stasera alle nostre prime visitatrici: prendete un mango maturo e fatelo a pezzi,con tutta la buccia; aprite un maracujà e con un cucchiaio estraetene il contenuto, aggiungete un cucchiaio di zucchero di canna, del ghiaccio, e frullate il tutto a velocità media; colate quanto ottenuto in un passino, versate.
Ora due raccomandazioni importanti: sappiate che è empiricamente provato come i semini del maracujà (o frutto della passione che dir si voglia),dolciastri e piccanti al tempo stesso, diano assuefazione e tolgano la voglia di lavorare in caso se ne fosse affetti; secondo poi evitate di aggiungere al miscuglio della vodka ghiacciata a meno che non abbiate già fatto un pasto completo (la colazione va bene purchè abbondante, tipo caffè e sigaretta).
Picchiate vostro figlio (noi non avendone ci rifacciamo su Gasperino).
Uscite di casa, respirate profondamente e assaporate quanto può essere meravigliosa la vostra giornata.
Oh, che ne so, dicono che qui funziona.
Baci e un fiume di energia su tutti voi.


E.

P.s.: se non sapete dove diavolo trovare mango e frutto della passione prendete due arance,una coca cola oppure lo sciroppo per la tosse , non conta, mi raccomando la vodka però.

1 commento:

maui ha detto...

h 10.00 del 9 Febb. 2010
Ho provato la vostra ricetts....
hic.... niente... male... hic hic...!! Vi mando mail
Guardatela!
Maui