Morro de Sao Paulo, Bahia,
28 Giugno ‘08
Il sabato del villaggio è iniziato con un acquazzone tropicale che ci ha colti di sorpresa mentre eravamo intenti a servire le colazioni (Giancarla) e a dare la caccia a nuovi clienti dalle parti del molo,
dove arrivano i traghetti provenienti da Salvador
(il sottoscritto, naturalmente senza ombrello).
Così ora ce ne stiamo in casa ad asciugarci e cucinacchiare qualcosa…
In questi giorni,
sebbene il Morro sia praticamente deserto,
in Pousada c’è stato un bel movimento di gente:
abbiamo incrementato la fila dei nostri ospiti con l’arrivo di un gruppo di ragazze inglesi, ripartite poco fa, una delle quali avvocato (………..e non dico altro).
La pioggia non le ha scoraggiate,
ogni giorno, infatti, alle prime gocce d’acqua le nostre raffinate avventrici si presentavano in pousada con una bottiglia a testa di vino rosso e,
dopo essersi accomodate sulla veranda o in amaca ed accesa una candela a tener compagnia,
si alteravano allegramente tanto che, probabilmente, non si sono nemmeno accorte del maltempo.
Ieri poi c’è stata la partenza di Luke,
un simpaticissimo ventitreenne australiano che, essendo già castano di suo,
ha pensato bene di tingersi i capelli di biondo mentre prendevamo un caffè sul nostro terrazzo e ci scambiavamo musica dai rispettivi computer.
Anche il Canada ha inviato in rappresentanza una giovincella sperduta nella pioggia la quale aveva saputo della nostra pousada grazie a “facebook”, che per i non navigatori è un sito internet dove le persone raccontano le proprie cose, mettono foto, etc…
Appena la nuova arrivata ha salito le scale è stata accolta dalle grida delle ragazze inglesi che avevano già trascorso un po’ di tempo insieme a lei nella bellissima Rio!
Alle volte il caso……….!
Infine un’ultima ragazza si è aggiunta a noi ed è una persona spassosissima: una sudafricana di nome Kitty, proprietaria di un bellissimo ristorantino a Cape Town,
con un debole per l’Italia, che parla anche la nostra lingua ed ha portato una ventata di freschezza e pazzia in pousada!Anche lei ha deciso di farsi fare una tinturina da Giancarla ed ora ha un capoccione che risplende biondo ai rari raggi solari di questi giorni.
L’allegra comitiva ieri mattina,
trovandosi riunita per la colazione,
di punto in bianco ha intonato spontaneamente canzoni dei Beatles e di non ricordo chi,
per la curiosità dei brasiliani che vivono qui intorno i quali,
affacciatisi a vedere cosa stesse accadendo,
hanno trovato il multietnico miscuglio dei nostri clienti,
con la bocca piena della gustosa zuppa inglese preparata da Gianca,
intento a cantare a squarciagola come in preda ad un raptus!
E via di questo passo.
Per i molti amici che lo conoscono,
il buon vecchio Marco Tosi ci ha comunicato che verrà a trovarci verso il 15 di luglio e la cosa ci rende particolarmente felici (e non solo per il fatto che, da buon reggiano, non mancherà di imbarcare un bel pezzo di parmigiano!).
Non so se lo accompagneranno i ragazzi della “Porcilaia Club”ma in tal caso sarà necessario rinforzare l’isola perché, notoriamente, quando la ”Porci” trasloca da qualche parte, la terra trema!
(chiedere, al riguardo, agli abitanti di Santa Pola di Alicante, in Spagna).
Io spero che le indicazioni circa voli e compagnie aeree possano essere state di qualche aiuto e quando i nostri ospiti si staccano un minuto da Internet, mi impegno a fare qualche altra ricerca.
Nel frattempo vi mandiamo un caro saluto e ci si rivede alla prossima!
E.
28 Giugno ‘08
Il sabato del villaggio è iniziato con un acquazzone tropicale che ci ha colti di sorpresa mentre eravamo intenti a servire le colazioni (Giancarla) e a dare la caccia a nuovi clienti dalle parti del molo,
dove arrivano i traghetti provenienti da Salvador
(il sottoscritto, naturalmente senza ombrello).
Così ora ce ne stiamo in casa ad asciugarci e cucinacchiare qualcosa…
In questi giorni,
sebbene il Morro sia praticamente deserto,
in Pousada c’è stato un bel movimento di gente:
abbiamo incrementato la fila dei nostri ospiti con l’arrivo di un gruppo di ragazze inglesi, ripartite poco fa, una delle quali avvocato (………..e non dico altro).
La pioggia non le ha scoraggiate,
ogni giorno, infatti, alle prime gocce d’acqua le nostre raffinate avventrici si presentavano in pousada con una bottiglia a testa di vino rosso e,
dopo essersi accomodate sulla veranda o in amaca ed accesa una candela a tener compagnia,
si alteravano allegramente tanto che, probabilmente, non si sono nemmeno accorte del maltempo.
Ieri poi c’è stata la partenza di Luke,
un simpaticissimo ventitreenne australiano che, essendo già castano di suo,
ha pensato bene di tingersi i capelli di biondo mentre prendevamo un caffè sul nostro terrazzo e ci scambiavamo musica dai rispettivi computer.
Anche il Canada ha inviato in rappresentanza una giovincella sperduta nella pioggia la quale aveva saputo della nostra pousada grazie a “facebook”, che per i non navigatori è un sito internet dove le persone raccontano le proprie cose, mettono foto, etc…
Appena la nuova arrivata ha salito le scale è stata accolta dalle grida delle ragazze inglesi che avevano già trascorso un po’ di tempo insieme a lei nella bellissima Rio!
Alle volte il caso……….!
Infine un’ultima ragazza si è aggiunta a noi ed è una persona spassosissima: una sudafricana di nome Kitty, proprietaria di un bellissimo ristorantino a Cape Town,
con un debole per l’Italia, che parla anche la nostra lingua ed ha portato una ventata di freschezza e pazzia in pousada!Anche lei ha deciso di farsi fare una tinturina da Giancarla ed ora ha un capoccione che risplende biondo ai rari raggi solari di questi giorni.
L’allegra comitiva ieri mattina,
trovandosi riunita per la colazione,
di punto in bianco ha intonato spontaneamente canzoni dei Beatles e di non ricordo chi,
per la curiosità dei brasiliani che vivono qui intorno i quali,
affacciatisi a vedere cosa stesse accadendo,
hanno trovato il multietnico miscuglio dei nostri clienti,
con la bocca piena della gustosa zuppa inglese preparata da Gianca,
intento a cantare a squarciagola come in preda ad un raptus!
E via di questo passo.
Per i molti amici che lo conoscono,
il buon vecchio Marco Tosi ci ha comunicato che verrà a trovarci verso il 15 di luglio e la cosa ci rende particolarmente felici (e non solo per il fatto che, da buon reggiano, non mancherà di imbarcare un bel pezzo di parmigiano!).
Non so se lo accompagneranno i ragazzi della “Porcilaia Club”ma in tal caso sarà necessario rinforzare l’isola perché, notoriamente, quando la ”Porci” trasloca da qualche parte, la terra trema!
(chiedere, al riguardo, agli abitanti di Santa Pola di Alicante, in Spagna).
Io spero che le indicazioni circa voli e compagnie aeree possano essere state di qualche aiuto e quando i nostri ospiti si staccano un minuto da Internet, mi impegno a fare qualche altra ricerca.
Nel frattempo vi mandiamo un caro saluto e ci si rivede alla prossima!
E.
3 commenti:
Ciaoooo! come il licore di sao joa? vi e piaciuto? Bene io non ho bevuto molto ma mi piace molto ma sono stata inpegnata amanggiare tutti bene di Dio che affato mamma e mia sorella per me che bello...Bene volevo solo dire che il vostro comentario sono cosi divertenti che viene subito voglia di volare da voi per questo bravi bravi ,e nota di merito 1!! Giancarla mi lo fai la tinta anche a me? dai dime di si... Baci baci apresto
ma come ci vai vestito a recuperare la gente al molo? caspita....le scarpe con i tacchi le hai lasciate a Roma, dimenticavamo! MANADE
OOHH!!! Enrico!!! è la Porcilaia Club da Reggio che ti saluta!
Grazie per il Post!
Ps.:Oh Negro! quando vedi quell'asino di Tosi dagli 2 dritte , che magari fra un'annetto o 2 facciamo la succursale Brasiliana della Porcy e io mi trasferisco lì a dirigere la baracca!!
(Vanno)
Yo!
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